Cos’è il MEIC

Il MEIC (Movimento ecclesiale di impegno culturale) è un’associazione laicale che riunisce uomini e donne impegnati nella scuola, nelle aziende, nelle diverse professioni e sensibili all’impegno in campo culturale.
Il MEIC ha alle spalle una lunga e qualificata storia, cominciata nel 1932 con il nome di Movimento Laureati di Azione Cattolica, grazie al decisivo impulso di Giovanni Battista Montini, e con¬ti¬nua¬ta/rinnovata con l’attuale denominazione dal 1980.
Il MEIC si propone di aiutare la comunità cristiana a dare una risposta alle sfide provenienti dal mondo della cultura.
L’impegno associativo si attua con l’analisi dei fenomeni socio-economici, politici e culturali che si verificano in ambito locale e nazionale, puntando l’attenzione su quegli aspetti che interpellano le coscienze cristiane.
Il Movimento svolge la propria attività al servizio delle chiese locali in stretto contatto con l’AC ed è presente in circa 80 Diocesi.
Il MEIC è membro di Pax Romana ICMICA, un’Associazione Internazionale di professionisti ed intellettuali cattolici composta di federazioni locali, gruppi ed individui, forum aperto alla condivisione ed al dialogo intellettuale tra culture, generazioni e professioni differenti.

Per informazioni sul MEIC nazionale: www.meic.net

 

Cosa fa il MEIC

Da sempre il MEIC si muove su tre dimensioni prioritarie, che col passare degli anni non hanno perso la loro validità; anzi, sembrano mostrare una sorprendente attualità:
– la dimensione formativa, basata su una spiritualità nutrita di Bibbia, teologia, liturgia, capace di far crescere le persone, di inculturare e di incarnare la fede;
– la dimensione di ricerca e di elaborazione, per un discernimento sulle questioni emergenti e per una presenza viva ed efficace nel dialogo e nel confronto con persone del mondo della cultura e della scienza;
– la dimensione di servizio culturale alla pastorale nelle Chie­se locali ed anche alla comunità civile, per contribuire a creare “una buona società in cui vivere”.

Su questi tre versanti il Movimento si pone a servizio della Chiesa e della società.
C’è un filo unificante che lega insieme queste dimensioni: è il legame tra fede, cultura e mondo che cambia. Nessuno dei tre termini può essere inteso come a sé stante, a prescindere dagli altri. Il credente crede non a partire dal nulla, ma da una cultura, in cui nasce e interagisce.
Sta qui il fondamento del dialogo interculturale e soprattutto ecumenico e interreligioso: un’identità si costruisce insieme all’identità dell’altro. Nell’odierno “villaggio globale”, ciò comporta un dialogo sincero sulle preoccupazioni e le speranze dell’uomo contemporaneo.

Il MEIC a Brescia

Il MEIC è presente a Brescia da oltre trent’anni e partecipa attivamente al cammino della Chiesa diocesana.
Il gruppo è composto da persone che operano in ambiti professionali diversi e svolge la propria attività di formazione, ricerca e testimonianza attraverso la riflessione e l’ap¬pro-fon¬dimento di temi scelti annualmente.
In questi ultimi anni sono stati affrontati – tra gli altri – temi inerenti:
– l’esortazione apostolica “Evangelii gaudium”
– l’enciclica “Laudato si’ “
– il Sinodo sulla famiglia
– la spiritualità di Paolo VI
– la prospettiva ecumenica nel V centenario della Riforma
– la sinodalità
– la giustizia riparativa
– l’esortazione apostolica “Gaudete et exsultate”

Il MEIC collabora con l’Azione Cattolica e con le altre associazioni laicali, e prende parte alle iniziative interassociative promosse a livello diocesano.

Organigramma 
presidente: Mariagrazia Stella
vicepresidente: Lucia Signori
segretario: Caterina Vianelli
tesoriere: Marco Peli
assistente ecclesiastico: don Angelo Maffeis.

Per informazioni, puoi contattare stellamg@libero.it

 

La FUCI

—sezione in aggiornamento—