L’inviato dal Consiglio del 6 novembre 2021

 

Era un pomeriggio pieno di sole autunnale quello del 6 novembre, che ha visto i Consiglieri radunarsi presso l’elegante Sala Maria Freschi a Villa Pace, Gussago.

Il Consiglio è partito da un respiro più ampio perché Sirio Frugoni ha condiviso con i presenti la grande gioia ed emozione di aver rincontrato in presenza la dimensione nazionale dell’AC; infatti il 29, 30, 31 ottobre si è tenuto il Convegno Presidenti e Assistenti a Roma e non è difficile credere che il ritrovarsi sia stato un momento molto coinvolgente per tutti i partecipanti. Ma l’incontro non c’è stato solo a livello nazionale, il presidente ha evocato con grande contentezza e soddisfazione l’incontro con i presidenti parrocchiali: un incontro tra amici per raccontare e raccontarsi nelle fatiche e nelle speranze concrete di ogni giorno.

Anche don Alfredo Scaratti ha offerto un ampio respiro, accompagnando il momento della preghiera, che voleva essere un po’ più dilatato del solito, con una riflessione ispirata alle parole di Mons. Gualtiero Sigismondi proprio udite durante l’incontro nazionale.

I consiglieri hanno quindi cominciato il consiglio attingendo alla Parola, dentro la bella pagina di Marco che racconta la tempesta sedata. Respirare più a fondo con l’aiuto dello Spirito per affrontare la sfida dell’adesione, del rinnovo delle cariche e delle sfide del nuovo anno pastorale.

Dopo la pausa caffè, un momento sempre di convivialità e sorrisi, i consiglieri si sono confrontati sulle dinamiche del rinnovo delle cariche associative, perché questo strano quarto anno aggiuntivo al triennio* sia un’opportunità di maturazione alla corresponsabilità in parrocchia attraverso input e suggerimenti da affidare alle Macrozone e alle Parrocchie.

Nuovamente tutti assieme, i consiglieri hanno votato le proposte di Iniziative di Solidarietà da affiancare a quelle che ogni parrocchia può scegliere secondo il proprio percorso: il microprogetto della creazione di una Parrocchia titolata a San Paolo VI nella Diocesi di Macapà promosso da Mons. Pedro Conti e il progetto “Un vaccino per tutti” promossa da Confindustria e sindacati per distribuire il vaccino contro il COVID in Africa (a presto tutti i dettagli).

Il Consiglio Diocesano si è concluso con una preghiera alla nostra mamma celeste e la benedizione di don Alfredo Scaratti.

Dal vostro inviato per ora è tutto… o quasi.

 

* A causa dell’anno di ritardo nell’elezione del Consiglio Nazionale di AC, poiché per la gestione assembleare il Consiglio avrebbe dovuto rimettersi subito in cammino verso la successiva assemblea si è pensato invece di allungare di un anno il mandato dei Consigli parrocchiali.